Affrontare la Morte: il più Vecchio Enigma dell'Essere Umano

19 Dicembre 2024
Affrontare la Morte: il più Vecchio Enigma dell'Essere Umano

Tra riti curiosi e scienza estrema, l'uomo cerca in ogni modo di superare l'inevitabile

In quanto esseri umani siamo al tempo stesso affascinati e impauriti dall'ignoto, e affrontare la morte (soprattutto la nostra) è ancora considerato un tabù. La maggior parte di noi, almeno dalla parte più materialista del Globo, non riesce quindi a fare pace con un dato di fatto: un giorno non ci sarà più.

Abbiamo provato ad affrontare ed esorcizzare questo vecchio mistero irrisolto in qualsiasi modo. Dal doveroso e semplice cordoglio nei funerali più classici, fino ad arrivare a cerimonie o usanze più moderne che potresti reputare assurde:

  • Qualcuno ha fatto scrivere dei motti divertenti sulla propria lapide;
  • Altri hanno deciso di mandare i propri resti in orbita se non addirittura sulla luna;
  • Per non parlare di chi ha scelto di andarsene con un gran finale: mescolando le sue ceneri a quelle dei giochi d'artificio.

Tutti gli esempi qui riportati sono veri, com'è vero che in America iniziano a essere organizzati sempre più funerali "cosplay", ovvero con tutti i partecipanti travestiti da personaggi di serie TV o film. Fra i più gettonati Star Wars ed Harry Potter.

Noi di Marmo Pietra onoranze funebri Milano non abbiamo nulla in contrario alle cerimonie laiche, anzi! Ne abbiamo sottolineato l'importanza anche in questo blog, perché crediamo che ogni persona debba decidere in totale autonomia il modo di dare l'ultimo saluto.

Che sia con i suoi affetti più cari travestiti da Jedi, o dentro una bara personalizzata che rifletta lo stile di vita del defunto come nei funerali ghanesi, l'unica cosa che conta è rispettare le sue volontà.

Ma venendo finalmente a noi, l'obiettivo di questo articolo è esplorare qualcosa che non avevamo ancora preso in considerazione, e crediamo sia nostro dovere farlo. Vogliamo parlare di un argomento eticamente controverso, e non si tratta di esorcizzare e accettare la morte tramite una cerimonia particolare, ma di sostituirsi alla natura provando a rimandarla a data da destinarsi.

È con estremo tatto, quindi, che andremo a parlare dell'ibernazione: una pratica che da anni è uscita dalle opere di fantascienza per andare a posarsi sulla realtà.

La crio-preservazione: il tentativo estremo di fermare la morte

La crio-preservazione (o ibernazione) è una tecnica pseudo-scientifica che prevede l'intera conservazione del corpo a temperature estremamente basse, con l'obiettivo di essere "risvegliato" in un futuro imprecisato in cui non esisteranno più le malattie mortali, e anche l'invecchiamento sarà un concetto totalmente superato.

Funzionamento, pro e contro

Il processo di ibernazione inizia subito dopo la morte legale, quando il corpo viene immerso in una soluzione refrigerante che, arrivando a -130° C, annulla tutti i processi legati alla decomposizione biologica.

Secondo i sostenitori di tale procedura "scientifica", la possibilità è quella di vivere una seconda vita in un futuro tecnologicamente avanzato in cui la scienza avrà di fatto cancellato la parola "morte" da qualsiasi dizionario.

Il fascino è quello dell'immortalità, ma la maggior parte degli scienziati resta scettica (per fortuna, aggiungiamo), perché le sfide tecniche sono immense. Infatti, fra il mantenere il corpo in buone condizioni dopo la morte naturale, e ripristinarlo al pieno del suo funzionamento, chiaramente c'è un abisso.

Affrontare la morte criogenesi

Le aziende che vogliono rendere reale l'impossibile

Nonostante i limiti tecnologici e tutte le implicazioni etiche, i patrimoni personali di alcune delle persone più ricche del mondo, le quali non appaiono in nessun registro ufficiale, hanno finanziato aziende e scienziati che credono tutto questo sia possibile ed etico.

Tra le società più importanti possiamo citare la Alcor Life Extension Foundation e la Cryonics Institute (entrambe fondate nei lontani anni '70), le quali hanno condiviso aspre critiche rispetto alla tipologia di servizio offerto. Critiche che condividiamo senza riserve!

La cosa che in tutto questo ci porta a riflettere di più, è proprio il successo di questi servizi che, da 50 anni, trovano parecchi investitori avvolti nell'ombra. Infatti, consegnare il proprio corpo all'ibernazione è una pratica avvolta nel totale riserbo, ma più usuale di quello che può sembrare.

L'unico nome certo ad aver usufruito del servizio è quello di Ted Williams, leggendario giocatore di baseball dei Boston Red Sox. Dopo la sua morte nel 2002, la famiglia ha deciso di procedere con la crio-preservazione e il suo corpo si trova oggi presso la Alcor Life Extension Foundation. Una storia che ha suscitato parecchie attenzioni a livello mediatico.

Un personaggio non confermato, invece, è Larry King: famoso conduttore televisivo che in vita aveva espresso interesse per tale pratica.

L'essere umano e la costante lotta contro la morte

Il desiderio di rimandare la morte o addirittura sospenderla, riflette l'incapacità dell'uomo di accettare la propria mortalità come parte stessa della sua vita. Alcuni psicologi, infatti, affermano che l'ibernazione sia una forma estrema della negazione del lutto.

L'idea di poter "tornare", quindi, risponde alla paura più profonda dell'uomo verso l'ignoto e la perdita definitiva. Noi pensiamo che questo processo "scientifico" (le virgolette sono sempre d'obbligo) ha le potenzialità per diventare sempre più conosciuto e utilizzato. Tuttavia, noi di MarmoPietra Onoranze Funebri Milano, dovendo scegliere, preferiremmo andarcene in grande stile con un bellissimo gioco d'artificio, piuttosto che lasciare il nostro corpo nel gelo e la solitudine di una cella!

Attenzione
Se tu o qualcuno che conosci ha dei problemi ad affrontare un lutto per la perdita di una persona cara, chiedi il supporto di uno psicologo!

Noi di MarmoPietra, servizi funebri Milano, offriamo ai nostri Clienti la possibilità di affidarsi a psicologi professionisti da noi indicati. Gli psicologi da noi indicati sono tutti professionisti seri e apprezzati nel loro campo e hanno sempre aiutato i nostri Clienti ad affrontare il momento della perdita e del distacco. Questo servizio extra è per noi molto importante, perché non ci limitiamo alla realizzazione di opere di arte funeraria, ma ci prendiamo cura di te.

Se desideri ricevere maggiori informazioni sui nostri servizi funebri e sui nostri progetti di arte funeraria non esitare a contattarci.

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