Galateo Funerale: 5 Regole di Bon Ton

30 Luglio 2020
Galateo funerale: 5 regole di bon ton

Come comportarsi a un funerale: alcuni accorgimenti

Galateo funerale: come ti devi comportare? Dopo aver parlato di come vestirsi a un funerale in un nostro precedente articolo che ti consigliamo di leggere, oggi vogliamo soffermarci ancora una volta sul galateo del lutto.

Prendendo parte a numerosi funerali Milano, noi di MarmoPietra, agenzia onoranze funebri Milano, ci siamo resi conto che non tutti conoscono il modo migliore ci comportarsi nei confronti della famiglia del defunto.

Con questo non vogliamo dire che manchino volontariamente di rispetto alla famiglia, ma in un mondo sempre più governato dalla fretta e dalla multimedialità è facile compiere involontariamente degli errori.

Quando si partecipa ai funerali e arriva il momento di presentare le proprie condoglianze alla famiglia, non sempre si sa bene cosa dire. In un momento così triste mancano le parole e per uscire da tale impasse, nell'imbarazzo, ci si affida alla fortuna, o alle classiche espressioni di rito.

Per evitare di compiere gravi errori che potrebbero trasmettere il messaggio sbagliato, è bene seguire queste 5 semplici regole del galateo funerale.

Rispetta il dolore altrui

Galateo funerale - Rispetta il dolore altruiPer quanto possa sembrare scontato, ti assicuriamo che non lo è. Ognuno di noi davanti alla morte di un parente reagisce in modo diverso. Alcuni lo comunicano subito agli amici e agli altri famigliari, altri invece preferiscono isolarsi ed evitare di diffondere la notizia.

In entrambi i casi è giusto che le persone più colpite dal lutto agiscano come meglio credono e senza sentirsi porre le classiche domande tipo “perché non mi hai avvisato subito?”.

Se la persona ha agito in un determinato modo, anche se non lo comprendi, non farglielo notare: rischieresti di metterlo in imbarazzo, se non in ulteriore difficoltà. Asseconda e rispetta questa scelta, partendo sempre dal presupposto che ognuno è diverso e, in momenti così tristi e gravi, è giusto che l’interessato segua i suoi sentimenti.

In poche parole: rispetta sempre la volontà dei parenti e le loro decisioni.

Condoglianze sui social? Meglio evitare

Negli ultimi anni abbiamo assistito a una crescente diffusione dei social media, piattaforme online che consentono alle persone di parlare, condividere foto, emozioni e video tramite Internet.

I social media, per molte persone, sono come una seconda casa e fanno davvero tutto su queste piattaforme, anche condividendo storie e pensieri molto personali e intimi o facendo le condoglianze in caso di lutto.

Ora, se chi ha perso una persona cara ha fatto un post pubblico per comunicare la sua perdita, rispondere con un commento di condoglianze per esprimere la propria vicinanza è cosa buona e giusta, perchè la decisione è partita da quella persona e ci si sta adeguando al suo sentire.

Viceversa, se quella persona non ha postato nulla, piazzarle in bacheca le proprie condoglianze, potrebbe dar fastidio a chi le riceve, soprattutto se non vuole parlare del suo lutto, o comunque non aveva intenzione di parlarne apertamente. La cosa potrebbe risultare invadente, fredda e superficiale.

Qualcuno potrebbe obiettare che le condoglianze virtuali, magari seguite da una frase ad effetto, possono essere arricchite da immagini e faccine emoji, rendendole così meno fredde e asettiche. In questo caso il rischio è di scivolare nel cattivo gusto.

Se le semplici condoglianze sui social sarebbero da evitare, quelle con faccine in lacrime sono proprio da bandire. Lascia le emoticon per momenti meno tristi: anche in questo caso corri il rischio di indispettire il parente in lutto o, ancora peggio, di sminuire il suo dolore con faccine caricaturali.

Piuttosto, se non puoi fare una telefonata, manda un messaggio in privato: sarà sicuramente più apprezzato.

Preferisci il silenzio alle vuote frasi di circostanza

Galateo funerale - Meglio il silenzioQuando al termine delle esequie funebri si attende il proprio turno per presentare le proprie condoglianze alla famiglia del defunto, ci si chiede sempre cosa è opportuno dire e cosa, invece, sarebbe meglio evitare.

Contrariamente a quanto si crede, se non sai cosa dire è meglio stare in silenzio ed evitare brutte figure o banalità. Anche sostenere che non sai cosa dire è un’ottima alternativa.

Le frasi di circostanza sono invece da evitare, perché potrebbero ferire ulteriormente la persona che hai davanti. Affermare di comprendere il suo dolore, di sapere come si sente e cosa prova o, ancora peggio, che il defunto ha smesso di soffrire (che spesso è anche vero) in certi casi possono essere un’arma a doppio taglio: dipende molto dal rapporto che hai con la persona in lutto, dalla tua conoscenza dei fatti e dal livello di confidenza.

Non devi stupire con una frase ad effetto. Rimani sul semplice e rispetta il dolore altrui: in quei momenti è tutto ciò che si desidera.

L’importanza delle condoglianze espresse di persona

A nessuno piace presentare le proprie condoglianze di persona: ci si sente sempre in imbarazzo, fuori luogo e mancano ovviamente le parole.

Questo però è un passaggio importante, soprattutto per la famiglia del defunto che proprio così ha modo di sentire la vicinanza e il calore di amici e parenti. Non serve dire troppe cose, basta anche una semplice stretta di mano, un abbraccio o la vicinanza fisica per trasmettere il proprio amore e la propria vicinanza.

Se per qualsiasi motivo non puoi recarti di persona alla cerimonia funebre, hai due possibili strade da seguire. O ti affidi ai mezzi tradizionali per le condoglianze (lettere, telegrammi), oppure puoi chiamare direttamente il parente e trascorrere qualche minuto al telefono con lui, lasciando che parli e, se necessario, si sfoghi.

Se puoi, non affidarti ai semplici SMS o a messaggi su piattaforme di comunicazione come WhatsApp o Telegram: sono mezzi un po' freddi e distaccati, tutto il contrario di ciò che devi comunicare.

Buona educazione prima di tutto

Galateo funerale - Buona educazioneCellulari e funerale

Passiamo all’ultima regola del bon ton del funerale, una regola molto importante del Galateo funerale, che si basa sulla buona educazione.

Troppo spesso si sentono suonare cellulari in chiesa. Sebbene sia disdicevole e fastidioso anche in occasioni frivole come al cinema, quando poi si partecipa a un funerale è davvero da maleducati.

Tutti i cellulari sono ormai dotati di vibrazione, un ottimo espediente per capire quando qualcuno ti sta chiamando.

Anche se sarebbe meglio spegnere il cellulare e dimenticarselo, se per importanti motivi non puoi permetterti questo lusso, metti il cellulare in modalità silenziosa e inserisci la vibrazione. Tenendolo in tasca ti accorgerai subito nel caso in cui suonasse, e potrai allontanarti per rispondere o per richiamare, se non puoi rimandare a più tardi la cosa.

Presenza ai funerali

Un altro appunto da fare riguarda la presenza alla funzione. I funerali non sono cerimonie eccessivamente lunghe e sarebbe educazione arrivare puntuali e non abbandonare il luogo di culto prima del termine delle esequie.

Se sai già di non poter essere presente il giorno del funerale, approfitta delle messe in suffragio del defunto (rosario) che si celebrano tra la morte e il giorno del funerale per portare un saluto e spiegare che non potrai essere presente alle esequie: sarà senz'altro apprezzato come gesto di affetto.

Servizi funebri Milano di MarmoPietra

Queste 5 regole potrebbero sembrare banali e di poco conto, ma puoi crederci: nei momenti caratterizzati dalla tristezza e dal distacco, anche un errore involontario potrebbe essere frainteso e causare ulteriore dolore.

Ancora una volta noi di MarmoPietra, agenzia onoranze funebri Milano, vogliamo ricordare che queste buone usanze dovrebbero essere sempre accompagnate da un abbigliamento adatto, un outfit da funerale sobrio, elegante e formale come già raccontati in un altro nostro articolo.

Il rispetto per il defunto e per la famiglia che ha subito la perdita passa anche attraverso queste accortezze, semplici gesti in grado di comunicare vicinanza, condivisione e rispetto per il loro lutto.

In poche parole: al centro di tutto c’è la famiglia e il suo dolore, rispettali sempre.

MarmoPietra non è una limitata agenzia di onoranze funebri Milano che opera solo in questo ambito, ma è anche un'impresa specializzata in lavorazione marmo Milano e arte funeraria, un ambito di eccellenza molto apprezzato che ci consente di fornire un servizio completo ai nostri Clienti, che, avendo un interlocutore unico, sono alleggeriti di molti pensieri e incombenze. Le nostre tombe in marmo e granito, da quelle più piccole fino alle importanti cappelle cimiteriali possono essere visitate al Cimitero Monumentale di Milano, al Cimitero Maggiore Milano, al cimitero di Pero e in tutti i più importanti cimiteri del milanese.

Per vedere tutti i nostri servizi, consulta le nostre pagine dedicate ai servizi funebri Milano e quelle riservate all’arte funeraria Milano, che mostrano anche immagini di alcuni dei nostri progetti di architettura cimiteriale.

Per maggiori informazioni, per un preventivo funerale Milano, o per fissare un appuntamento nella sede di Milano o nella sede di Perocontatta i nostri uffici.

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