Cappelle Cimiteriali ed Edicole Funerarie a Milano

Le cappelle di famiglia o cappelle gentilizie

Cappelle cimiteriali: l’edicola funeraria, o cappella di famiglia, oppure ancora cappella gentilizia, tecnicamente è una struttura fuori terra atta ad accogliere nei propri loculi le spoglie di defunti per un numero non precisato di anni, anche 100 e più.

Proprio per via della sua longevità, una cappella cimiteriale deve essere progettata e costruita in modo da adempiere a funzioni igienico-sanitarie specifiche relative alla detenzione dei feretri, senza che tali prestazioni vengano a mancare, oppure a decadere nel corso dei decenni.

La cappella funeraria privata può essere integrata da una cripta ipogea e da vani predisposti alla tumulazione di ceneri e resti mortali.

Generalmente, proprio per garantire caratteristiche di grande durata nel tempo, le cappelle cimiteriali moderne sono rivestite con lastre di materiale lapideo nobile dello spessore minimo di tre centimetri.

Le falde di copertura delle cappelle cimitero vengono rivestite in materiali anch’essi nobili, come l’acciaio inox e il rame, anche se oggi viene concesso l’utilizzo di lastre di copertura in lamiera di alluminio.

Sempre per questi stessi motivi, portali, cancelli ed arredi funebri in generale vengono realizzati con gli stessi metalli. È buona norma contenere l’estensione di superfici vetrate per evitare futuri oneri manutentivi, concetto imprescindibile su cui basare tutti i progetti di opere funerarie, che avranno l'obiettivo di essere durature nel tempo con la minor manutenzione possibile e conservando le proprie funzionalità inalterate.

Avere grandi artisti e scultori milanesi come maestri

Per citarne solo alcuni, voglio ricordare Alik Aldo Cavaliere (1926-1998), professore di scultura e direttore dell'Accademia di Brera, Otello Montaguti (1921-2005), artista eccellente formatosi alla bottega di Francesco Messina, Floriano Bodini (1933-2005), artista di fama internazionale, gli amici Orazio Barbagallo, Guido Lodigiani e Gino Corsanini, pittori scultori ancora in attività, e ultimo, ma non certo per ordine di importanza, il grande e famoso architetto Aldo Rossi (1931-1997) che, lo vogliamo ricordare, è stato il primo italiano nel 1990 a vincere il premio Pritzker (seguito solo otto anni dopo da Renzo Piano), con il cui studio abbiamo realizzato un’importante edicola di famiglia al cimitero di Milano Lambrate.

Potrai dunque capire che crescere professionalmente in un ambiente artistico così intenso, suggestivo e stimolante mi ha fatto ben presto innamorare delle Arti monumentali e dell'Arte funeraria Milano.

Un ambiente bohémien, oserei dire, con artigiani, incisori, decoratori, ceramisti, mosaicisti, bronzisti, scultori, pittori, marmisti e architetti, tutti innamorati nel senso più ampio della vita e della loro professione.

Cominciò quindi per me un’esperienza lavorativa e di vita fatta di musei, di viaggi in cava a scegliere i blocchi di marmo e granito per la lavorazione marmo Milano, di frequentazioni in fonderie artistiche ad ammirare il processo della fusione a cera persa, di ore passate ad assistere al ritocco delle cere, al cesello, alla patinatura dell'opera funeraria terminata.

Lo studio e la passione per l'arte funebre e i monumenti funerari mi facevano sostare per ore dagli amici scultori ad ammirare la trasposizione dal bozzetto in cera, creta o plastilina, al blocco di marmo al vero, tramite la tecnica della messa a punto.

E naturalmente la lavorazione del marmo, partendo dal blocco sbozzato in marmo e granito fino alla lastra finita con tutte le sue lavorazioni specifiche.

Sono dunque cresciuto professionalmente, anche se anagraficamente più giovane di loro, con i marmisti e i costruttori di Musocco (come viene affettuosamente chiamato il Cimitero Maggiore di Milano dagli addetti ai lavori) e del Cimitero Monumentale di Milano, quelli veri, quelli che non ci sono più, quelli che sapevano fare vere opere di alto artigianato con le mani e con gli attrezzi che c'erano. Quelli bravi.

Uomini che potevi ascoltare per ore in laboratorio come in trattoria: anzi, a volte meglio in trattoria, quando dopo un bicchiere di vino si lasciavano andare svelandoti qualche trucco del mestiere che faceva parte del bagaglio professionale che custodivano così gelosamente.

Ho amato quei tempi, quando nel nostro settore si mangiava pane e arte, quando la Commissione Edilizia era più meritocratica che politica, e le opere di Architettura monumentale erano sottoposte a giudizio da una sottocommissione specifica presieduta dal Direttore dell’Accademia di Brera coadiuvato da ingegneri, architetti, scultori e pittori di primo piano nel panorama artistico milanese.

All'epoca non era così scontato ottenere l’approvazione dei progetti di edicole funerarie moderne in prima battuta; a volte venivano presentati e ripresentati anche per sei o sette volte, ma era giusto così, visto che queste opere funerarie artistiche sarebbero sopravissute ai loro ideatori e, di conseguenza, dovevano raggiungere il più alto livello estetico, artistico e esecutivo possibile.

Ebbene, con orgoglio posso sottolineare che spesso i nostri progetti sono stati approvati già alla prima presentazione!

L'ambizione di essere il più bravo

E proprio la voglia di essere bravo tra quelli bravi, e possibilmente il più bravo (ma il giudizio sarà postumo, ovviamente!), di essere citato dal Corriere della Sera quando a novembre menzionava le opere cimiteriali eccellenti, ed avendo l’ambizione di correre per essere vincente in una sana competizione tra professionisti validi e competenti, tutti questi aspetti hanno per me determinato la convinta scelta di aprire la mia ditta, in un primo tempo al Cimitero Monumentale Milano, in una società da dimenticare (errori di gioventù) e successivamente in viale Certosa 299, in prossimità del Cimitero Maggiore di Milano, dove nacque, nell’anno del Signore 1995,  la "MarmoPietra di Marco Cellè Architetto".

Così ho cominciato a progettare e realizzare le prime tombe di famiglia e cappelle cimiteriali offrendo da subito ai Clienti un manufatto artigianale e artistico caratterizzato da un'altissima qualità esecutiva e concettuale.

Con gli amici di sempre, i fratelli Fulvio e Ilario Cocchi, Daniele Mazzola, fini artigiani e incisori da generazioni, l’amico bronzista Marco Roda, il mosaicista Rodolfo Ceriani, gli artisti Daniel Vhinal e Indra Stein e soprattutto grazie alla persona che è stata la mia più valida collaboratrice, la scultrice Raffaella Airaghi, ho potuto da subito e velocemente far crescere la mia MarmoPietra, una ditta giovane, innovativa e completa, pronta a caratterizzarsi come un’eccellenza del settore artistico funerario.

MarmoPietra e l'arte funebre oggi

Per lungo tempo MarmoPietra è stata l’unica ditta di lavorazione del marmo a Milano e provincia ad avere al proprio interno un eccellente studio di progettazione e un valido laboratorio di scultura e decorazione. E anche oggi è una delle poche ad offrire un servizio così completo e di qualità.

Da subito siamo stati in grado di realizzare cappelle gentilizie, tombe di famiglia ed edicole funerarie complete nelle quali ogni dettaglio era, ed è tutt’ora, il frutto di importanti sinergie e dell’esperienza di tutti. Compito impegnativo, ma premiato immediatamente dal mercato, che ha riconosciuto il coraggio e l’impegno profuso ognitempo.

Concetti esemplificativi di questo pensiero caratterizzavano una nostra pubblicità di allora, il cui messaggio è ancora attuale, nonostante il tempo che continua a passare inesorabilmente:

Quando nel mio studio si progetta un monumento funebre o un'edicola cimiteriale, il nostro ultimo pensiero è la realizzazione. Non che tutti i nostri progetti siano irrealizzabili, tutt'altro. È soltanto questione di impegno. Quell'impegno che MarmoPietra ha nei confronti di ogni suo Cliente: ogni cappella di famiglia, ogni costruzione che verrà realizzata dovrà garantire il massimo valore artistico e la massima qualità raggiungibile. Questo richiede tempo. 
Non ci sono scorciatoie, né mezze misure. Niente compromessi. Io e i miei collaboratori crediamo in un lavoro eseguito nel modo giusto, che abbia come risultato solo opere di estrema qualità, anche se questo richiede più tempo. 
È il nostro stile. Quello stile che ha fatto guadagnare alla nostra ditta un'impareggiabile reputazione di serietà tra tutti i nostri Clienti.

Tornando alle cappelle funerarie moderne, possiamo dire che una cappella cimiteriale privata è un luogo sacro scelto con cura per l'ultima dimora dei defunti e, nello stesso tempo, è anche un luogo di incontro della famiglia. La cappella funebre rappresenta la più alta espressione dei valori intrinsechi della famiglia stessa.

Non è banale esternazione, ma ricordo individuale, di una professione, di un sentimento o di un semplice pensiero.

Cappelle cimiteriali progetti

Per questo motivo in MarmoPietra Milano non si progetta e realizza mai un'edicola cimiteriale o un monumento funebre uguale ad un altro, perché ogni progetto è unico, come unico è il committente che a noi lo commissiona.

Non solo copiare opere di altri per noi è assolutamente vietato, ma risulta proprio impensabile, perché non fa parte del nostro modo di pensare ed essere; noi non replichiamo mai per altro committente un progetto nato da una richiesta altrui e specifica.

La tomba di famiglia, e ancora di più la cappella di famiglia nello specifico, è una, unica e sempre diversa, una tomba personalizzata secondo un percorso, a volte lineare e a volte meno, individuato passo passo insieme alla committenza.

Una cappella privata è per noi la rappresentazione di questi tre concetti:

• Poesia di marmo e granito;
• Forza e bellezza;
• Tranquillità e armonia.

Ancora oggi, in un panorama architettonico che spesso si abbandona alla sciatteria della ripetizione e dell'omologazione, il lavoro di MarmoPietra si caratterizza incentrando ogni progetto di cappelle cimiteriali private su queste forti e basilari premesse. 

MarmoPietra: lavorazione marmi Milano

I progetti di opere cimiteriali di architettura cimiteriale contemporanea di MarmoPietra nell'ambito dell'arte funeraria Milano spaziano dalle cappelle cimiteriali ai sarcofagi monumentali, dalle tombe cimiteriali di ogni tipo (tombe in marmo e granito, tombe di famiglia) ai monumenti funebri, dai loculi cimiteriali alle tombe cinerarie.

Visita la sezione dedicata ai nostri progetti e se hai bisogno di altre informazioni, o di un preventivo specifico e personalizzato, contattaci subito.

Servizi funebri Milano

MarmoPietra non si occupa solo di monumenti cimiteriali, ma è anche una rinomata agenzia onoranze funebri Milano, che offre servizi funebri Milano e servizi cimiteriali di vario tipo, da quelli più classici fino a quelli di lusso, dalla vestione salma agli addobbi floreali, dalla gestione del decesso in casa a quella del decesso in ospedale: con tatto, sensibilità e rispetto per il dolore, aiutiamo i parenti in un momento così difficile e cerchiamo di alleggerirli di tutto quello che è in nostro potere fare, perché la nostra vision di agenzia di pompe funebri Milano ci impone di mettere la nostra esperienza pratica al servizio dei nostri Clienti e del loro conforto.

Se hai bisogno di chiarimenti, o sei in difficoltà e hai bisogno dei nostri servizi, ti invitiamo a prendere contatto con noi: saremo discreti e celeri nella risposta, oltre che rispettosamente concreti nel darti aiuto.